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lunedì 17 giugno 2013

Elogio della stupidità

Alcuni amici, dai sofisti fino ad Aristotele,...
...avevano stabilito la finitezza dell'uomo, poiché mortale, e il suo anelito dell'infinito. Ma io sono Carneade, per me niente è vero e niente è falso, sono scettico, non vedo assoluti, solo relativi. L'infinito esiste, se sei stupido esiste. La stupidità è infinita, l'intelligenza comunque vada no. Lo stupido ci sorprende sempre, l'intelligente qualche volta, una al secolo si dice. La stupidità si trasmette senza sforzo, l'intelligenza non c'è modo. Il mondo è governato da stupidi, per stupidi, gli intelligenti impazziscono se lo fanno, sono fragili, la condizione innaturale li emargina, è pericoloso fare outing. Ci vorrebbero le quote, dopo quelle rosa, dopo la richiesta di quelle gay, ci vorrebbero le quote intelligenti. E anche le quote per me, che non sono né stupido né intelligente, sono solo un rompicoglioni. Poveri i miei amici, loro erano intelligenti, era questo il loro limite.

Carneade

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